Friday, May 18, 2007

Usa, le elezioni sono una sfida a colpi di click

di Giulia Francesca Panciera

Nonostante manchino ancora diversi mesi alle primarie la corsa per aggiudicarsi la candidatura alla Casa Bianca è cominciata da tempo, soprattutto sul web. Democratici e Repubblicani fanno a gara per trovare supporter su Internet. E qualche volta, come ha sperimentato sulla propria pelle McCain, cadono vittime di pesanti scherzi.

Il massiccio spiegamento di forze on line, a sostegno dei possibili candidati in corsa per le prossime elezioni americane, testimonia ancora una volta come il ruolo di Internet si stia sempre più espandendo e diversificando.

L’attenzione dedicata alla comunicazione via web, da parte di chi spera di avere un ruolo di primo piano nella corsa alla Casa Bianca, è più che raddoppiata rispetto alle precedenti tornate elettorali. Gli staff dei candidati contano su “internet strategist” di prim’ordine ed i siti personali, pur rimanendo un validissimo strumento per la raccolta dei preziosi finanziamenti che, da sempre, muovono le mastodontiche campagne elettorali americane, si sono evoluti.

L’aggiornamento è meticoloso e veloce, per non dire istantaneo, mentre il rapporto con i propri supporters è rapido e diretto attraverso l’utilizzo di video, chat, blogs e gruppi di discussione interattivi. Un uso così dinamico della rete potrebbe anche dimostrarsi la carta vincente per arrivare ad un target sempre molto difficile da raggiungere, quello dei giovani elettori.

Questa è sicuramente una delle ragioni che ha spinto molti degli aspiranti candidati alle prossime elezioni americane, ad aderire alle iniziative di YouTube e Myspace, che con “YouTube You Choose '08” e “Myspace impact” hanno creato delle sezioni ad hoc per le presidenziali del 2008. L’invito è stato raccolto da molti candidati. Tra di essi i democratici Barack Obama, John Edwards, Hillary Clinton, Joseph Biden, Bill Richardson e Dennis Kucinich. Ci sono anche i repubblicani Rudy Giuliani, Mitt Romney e John McCain.

Quest’ultimo, lo scorso 27 marzo, proprio su Myspace è stato vittima di un piccolo scherzo, come lo ha definito il suo autore, Mike Davidson. Il senatore dell’Arizona ha visto modificare la propria pagina da un annuncio molto poco ‘republican’, nel quale informava i propri sostenitori di aver cambiato posizione in fatto di coppie gay, dando pieno sostegno ai matrimoni tra omosessuali, in particolare quelli tra donne appassionate.

Hackeraggio pre elettorale? No, solamente un errore del team di McCain che, per la costruzione della pagina, avrebbe utilizzato un’immagine collegata direttamente al sito di Davidson, il quale una volta accortosi della cosa – soprattutto dell’assenza di riferimenti nei credits - è andato a modificare quella sul proprio server, inserendo il bizzarro annuncio.

© Confronto

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