Anno 2000. Giuliano Amato è presidente del Consiglio. Dal pulpito di un convegno a Frascati promette tolleranza zero: "Dobbiamo rispondere alla domanda di sicurezza. Dobbiamo saperci dimostrare inflessibili contro la criminalità. (...) Tutte le questure italiane, se vogliono conservare i loro questori, devono adottare una linea di non tolleranza".
Oggi, sette anni dopo. Giuliano Amato è ministro dell'Interno. Con una lettera al Corriere della Sera promette agli italiani: "Serve una lotta all'illegalità a 360 gradi, così come fece Rudolph Giuliani, da sindaco di New York."
Cambiano gli anni e gli incarichi. Quello che non cambia è il risultato della tolleranza zero versione Giuliano Amato: zero. E se non ha fatto nulla come premier, non si vede perché mai dovrebbe riuscire a combinare qualcosa come semplice ministro.
Post scriptum. Sulla tolleranza zero versione Giuliano Amato please check A Conservative Mind out!
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4 comments:
Ciao Giulia.
Ottimo blog. Ma sei veneta anche tu?
Thnx Mango. Si', sono venetISSIma!
Complimenti, sei brava davvero. Passerò da qui molto spesso.
Grazie mr "f".
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