Monday, January 28, 2008

Toni Morrison sceglie Obama

Back in 1998 Toni Morrison, nel bel mezzo dello scandalo Lewinsky, definiva Bill Clinton 'il primo presidente nero' degli Stati Uniti con queste parole "after all, Clinton displays almost every trope of blackness: single-parent household, born poor, working-class, saxophone-playing, McDonald's-and-junk-food-loving boy from Arkansas".
Oggi pero', a dieci anni distanza, pur rinnovando la stima ai Clinton sceglie altrove.
Another big endorsment for Barack Obama.

8 comments:

Chris said...

Niente da dire, Obama fa paura anch a me. Non credo che ce la possa fare, ma se dovesse miracolosamente battere Hillary (cosa veramente improbabile, almeno secondo me), non so davvero come il futuro frontman dei Repubblicani possa fare per batterlo.

fc said...

Giulia, il tuo blog arriva su un pacco di roba prima del Corriere della sera. Brava. Detto questo, a Obama servirà ben altro di simili endorsement.

PS. Ma quando posti su Rudolph???

GFP said...
This comment has been removed by the author.
GFP said...

Chris, anch'io non credo che sia Obama a vincere la nomination purtroppo -- o per fortuna?! non lo so ancora!


FC, cosa dire, sei sempre troppo-troppo-troppo bbono!
;-)
Rudy? He is always on my mind!

Anonymous said...

Io devo vederlo per crederci, al senatore-presidente.
E' molto poco "americano" eleggere alla Casa Bianca chi ha alle spalle un periodo al Senato. L'unica eccezione che mi venga in mente è Kennedy (quello vero), ma vado a fallace memoria.
Di solito i presidenti sono ex-vicepresidenti, ex-governatori o, più raramente, ex-generali.
Insomma, l'attuale quadro politico USA mi risulta atipico, anche per le descrizioni che risultano più frequenti persino tra gli insider.
Occorre stare a vedere.

Nobile di Treviso said...

Elezioni davvero exiting. (visto la tristezza del panorama italico, non ci resta che seguire questa elezione)
E bravo anche Chris by the way.

GFP said...

ismael, Obama piace molto. Davvero molto. Detto questo e visto anche come funziona il sistema per i democratici, sara' una competizione veramente lunga. certo e' che sta dando filo da torcere a Hillary e nessuno lo avrebbe mai detto. Come nessuno avrebbe mai pensato che Giuliani in Florida prendesse quasi gli stessi voti di Huckabee dopo aver guidato per mesi i sondaggi nazionali. L'America e' bella anche perche' non ha paura delle 'prime volte'.
Mangus, you are right. Chris e' un mito e i suoi live blogging impressionanti. Dedizione pura.

Anonymous said...

Hai ragione, l'assenza di "modelli di lettura" è il bello dell'America.
Tanto più che, dopo la Florida, faccio meglio a rassegnarmi all'idea del presidente ex-senatore comunque vada (è senatore anche McCain...)!