Friday, May 23, 2008

Hillary: It's not sexism. It's just easier.

Hillary Clinton e' vittima di una congiura sessista? E' la misoginia a guidare la campagna elettorale tra i democratici?
Il fatto, per chi scrive, e’ molto piu’ semplice. Prendere in giro una donna e’ la cosa piu’ facile che ci sia. Non dico sia gusto o sbagliato, non mi interessa, dico solo che e’ piu’ semplice.Il risultato? Assicurato.
Prendiamo ad esempio queste magliette (bro[ther]=fratello, Ho[whore]=puttana) . Se ad essere candidato contro Obama fosse stato un uomo avrebbero potuto scrivere qualcosa del tipo 'bros before pimp'. Non avrebbe fatto rima e non avrebbe nemmeno fatto ridere. A parita' di ruoli, dare ad una donna della puttana fa molto piu' effetto che dare ad un uomo del puttaniere.
E ancora South Park in questo episodio dove, facendo una parodia della serie americana '24', viene scoperto che un ordigno nucleare e' stato inserito nalla vagina di Hillary Clinton ( al 16esimo minuto comincia l'esame ginecologico -- ndGNY). Si ride. Certo. Ma si riderebbe allo stesso modo se ci fosse stato un pitone strangolatore nelle mutande di un uomo o di Obama o di McCain? Non credo.
Nelle caricature Obama ha le orecchie a punta e Hillary ha il culo grosso. O the "Hillary nutcracker", lo schiaccianoci.
Oggi Peggy Noonan parla di Golda Meir, di Margaret Thatcher e di Indira Gandhi. Tre figure politiche impressionanti e tre donne straordinarie che non hanno mai urlato alla congiura sessista. Ha ragione da vendere quando dice che Hillary Clinton sbaglia a giocare questa arma. E che nel suo caso e' controproducente o offensiva nei confronti di chi ha scelto Obama. Vero. Ma e' vero anche che in questa lunghissima campagna gli attacchi alla donna-Hillary e non al politico-Hillary sono stati spesso lo strumento piu' semplice, veloce ed efficace.

3 comments:

Nobile di Treviso said...

Titolo NY POST: SHE SAID WHAT?
ah ah ah completely lost the plot...

Anonymous said...

Ciao io vivo ed insegno negli USA, e le mie alunne sono molto piu' per Obama che per Hillary (3/1 se dovessi fare delle proporzioni).
Non hanno particolari ricordi della presdienza di Bill, non sono influenzabili dalle fonti da te citate (magari South Park, ma dubito). Come si spiega?
C'e' un articolo di Camille Paglia (insospettabile di essere a libro paga di McCain) che puoi trovare in link su DrudgeReport che rende bene l'idea.
Quanto tu dici e' vero - vedi anche un paio di articoli di Marie Cocco sul Washington Post, l'ultimo giovedi' - ma poi e' vero anche che Bill e Hillary hanno surrettiziamente giocato la race card e che la campagna democratica contro McCain adesso sta sfruttando biecamente la age card.
It's easier, yes, but for everyone... E' una maniera vile di far politica, ma poi la usano tutti. E, bisognerebbe aver il coraggio di osservare, sono stati i Clinton ad iniziare...

GFP said...

Stefano, io volevo solo sottolineare che per criticare o sfottere Hillary in questo caso o una donna in politica in generale e' molto piu' facile prendere certe strade rispetto ad altre.
Strade molto diverse da quelle che si prendono per gli uomini.
:-)